Con l’entrata in vigore dei nuovi codici H1 ad agosto nel sistema informativo doganale, erano state rilevate numerose problematiche nel reparto controlli, accumulando arretrati nelle verifiche scanner dei container.
Nel corso di questi mesi sono stati organizzati numerosi incontri presso l’Autorità Portuale per la risoluzione delle problematiche che stavano causando onerosi ritardi e si registravano circa 200 container bloccati.
Il primo incontro, in data 27 ottobre 2022, è terminato con l’impegno del direttore di Napoli 1, a smaltire l’arretrato entro la fine della settimana seguente.
Nel secondo incontro, in data 2 novembre 2022, è stato riconosciuto un miglioramento, infatti, i container bloccati erano rimasti 120, era evidente però che erano necessari ancora alcuni giorni per smaltire tutti gli arretrati. Andava inoltre considerato l’aumento in quel periodo della selezione CS dal circuito di controllo.
Nel terzo incontro in data 7 novembre 2022 è stato verificato riconosciuto il lavoro di tutta la squadra addetta allo scanner notevolmente rafforzata. Il direttore di Napoli 1, si mostrò fiducioso a terminare gli arretrati per la fine di quella settimana.
Il 15 novembre 2022 è stato comunicato che l’arretrato allo scanner era stato azzerato grazie alla collaborazione e al lavoro di tutte le parti in causa.
Vanno evidenziati gli onerosi danni economici causati a tutti gli operatori da questa vicenda.