L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha pubblicato una nota l’8 giugno 2023 per informare dell’attuazione del processo di rinnovamento dei sistemi informatici di esportazione e transito dell’agenzia. Questo processo è finalizzato all’adeguamento ai requisiti del Codice Doganale dell’Unione (CDU) e delle relative disposizioni attuative, integrative e transitorie. L’agenzia ha coinvolto gli stakeholder interessati nel processo e attualmente i sistemi sono accessibili agli operatori economici per la fase di addestramento e validazione.
Per garantire una corretta implementazione, considerando la possibilità di modifiche al Work Programme e di deroghe alle scadenze dell’Unione, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha adottato un approccio “controllato” per l’avvio del processo di rinnovamento. Saranno rilasciate gradualmente le funzionalità, con un focus iniziale sulle operazioni di esportazione.
Sono state fornite le prime istruzioni operative per l’avvio del nuovo sistema di esportazione, che entrerà in funzione dall’8 giugno 2023 nell’ambiente di esercizio e produzione.
È importante notare che l’adesione a questo nuovo sistema è facoltativa per gli operatori economici fino al 6 settembre 2023, come specificato nell’Informativa prot. 117651/RU del 1º marzo 2023.
Durante il periodo transitorio, gli operatori economici hanno la possibilità di utilizzare i nuovi tracciati per inviare le dichiarazioni doganali solo nei casi descritti nel paragrafo 2 della nota. Altrimenti, possono continuare a utilizzare il messaggio ET. Tuttavia, è importante notare che al termine del periodo transitorio, le dichiarazioni doganali di esportazione e transito dovranno essere inviate esclusivamente attraverso i nuovi tracciati.
Il nuovo sistema gestisce vari elementi, tra cui le partite di custodia temporanea, i certificati P2, i titoli Agrex, le autorizzazioni per il regime di perfezionamento passivo (OPO) e le interazioni con il nuovo sistema di Presentazione Merci e Importazione. Tuttavia, in questa fase iniziale di avvio “controllato”, alcune funzionalità non sono ancora disponibili, come i certificati EUR1/ATR/EURMED/EUR1 Full Digital, le esportazioni soggette ad accise, le rettifiche con cambio di modalità di pagamento e altre.
Per ottenere il Documento di Accompagnamento all’Esportazione (DAE) in formato PDF, gli operatori economici possono utilizzare il servizio “Gestione Documenti”. Le istruzioni dettagliate su come utilizzare questo servizio sono disponibili nel manuale utente “Servizio Acquisizione Informazioni Interoperabilità – Gestione Documenti – Dichiarazioni Doganali”, consultabile sul portale ADM.
Per quanto riguarda l’esito dell’operazione di esportazione, gli operatori economici possono recuperarlo mediante il messaggio IVISTO (IE599) interrogando il servizio “Export Service” con l’operazione “richiesta visto”. I dettagli su come utilizzare questo servizio sono disponibili nel manuale operativo “Servizio Acquisizione Informazioni Interoperabilità – Dogane Export”, pubblicato sul portale ADM.
Gli uffici doganali gestiscono le nuove dichiarazioni di esportazione utilizzando le funzioni appropriate disponibili in AIDA nella linea di lavoro “Dogane 2.0 -> Operazioni doganali 2.0”. Le attività di controllo delle dichiarazioni selezionate dal Circuito Doganale di Controllo (CDC) a CD/CS/VM sono svolte tramite un’applicazione specifica disponibile in AIDA nella linea di lavoro “Dogane 2.0 -> Controlli 2.0”.