Bnco BPM, in collaborazione con UniCredit e con il sostegno della garanzia SACE, ha realizzato un’importante operazione di emissioni di Advanced Payment Bond per un valore complessivo di 36 milioni di euro. Questa iniziativa è destinata a supportare opere strategiche per il miglioramento delle infrastrutture marittime, in particolare l’ampliamento e la riqualifica dei porti di Napoli e Salerno.

Il progetto, del valore complessivo di circa 220 milioni di euro, sarà realizzato da R.C.M. Costruzioni Srl, società salernitana del Gruppo Rainone. Gli interventi previsti comprendono il prolungamento e rafforzamento della Diga Duca d’Aosta e il completamento della darsena di levante nel porto di Napoli, oltre al consolidamento e adeguamento funzionale del molo di Ponente, del Molo 3 gennaio e del Molo Manfredi nel porto di Salerno. La R.C.M. Costruzioni sarà l’unica esecutrice dei lavori, nominata dal Consorzio Stabile Grandi Lavori, di cui è socio di maggioranza relativa e elemento trainante.

L’Advanced Payment Bond, emesso da Banco BPM in qualità di fronting bank e da UniCredit, è stato fondamentale per ottenere l’anticipazione contrattuale necessaria ad accelerare la realizzazione dei lavori. La garanzia di SACE è stata determinante sotto il profilo dell’attivazione dei processi produttivi e occupazionali, in linea con i progetti finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

R.C.M. Costruzioni, con oltre 40 anni di esperienza nel settore delle costruzioni generali, ha attuato negli ultimi 15 anni un piano strategico di sviluppo industriale, specializzandosi nelle opere marittime. Questo percorso di crescita le ha permesso di ottenere una posizione di rilievo nel panorama nazionale delle infrastrutture portuali, con commesse per oltre 2 miliardi di euro in tutto il territorio italiano.

Il successo della R.C.M. Costruzioni si riflette nei risultati finanziari: tra il 2018 e il 2022, il valore della produzione è aumentato di oltre il 400%, e nel biennio 2022-2023 il volume d’affari ai fini IVA è passato da circa 131,5 milioni di euro a oltre 235 milioni di euro. Questa crescita, in controtendenza rispetto all’andamento del settore, è stata possibile grazie a una struttura operativa snella e una catena di comando efficiente, che hanno permesso significative economie di scala e una crescente marginalità reinvestita nel core business.

Attualmente, la R.C.M. Costruzioni è coinvolta nella realizzazione delle più grandi infrastrutture strategiche portuali in Italia, tra cui l’Hub portuale di Ravenna e il Mega bacino di Sestri Ponente nel porto di Genova. In linea con i tempi stringenti dettati dai finanziamenti PNRR, la società è impegnata a concludere importanti opere marittime nei porti di Trapani, Catania, Palermo, Cagliari, La Spezia, Taranto, Civitavecchia, Brindisi e Trieste.