Il Centro Studi Fedespedi ha recentemente pubblicato lo studio “Le compagnie di navigazione: un’analisi economico-finanziaria” relativo all’anno 2023. Questo documento offre un’approfondita panoramica sui risultati operativi e finanziari dei principali vettori marittimi containerizzati mondiali nel corso dell’anno, evidenziando importanti tendenze e cambiamenti nel settore.

Stabilità dei Volumi e Crollo dei Fatturati

Nel 2023, i volumi di container trasportati via mare sono rimasti stabili, raggiungendo 176,2 milioni di TEU, segnando un lieve incremento del 0,6% rispetto al 2022. Tuttavia, questa stabilità nei volumi non si è tradotta in un successo finanziario per le compagnie di navigazione. Al contrario, il settore ha registrato un drastico calo dei fatturati, con una riduzione fino al 65,2% rispetto ai livelli del 2022, anno in cui i ricavi avevano sperimentato una crescita eccezionale fino al 400%.

Andamento dei Noli e Punti di Interesse

Lo studio del Centro Studi Fedespedi rileva che la stabilità dei traffici globali nel 2023 ha avuto un impatto significativo sulla domanda e sui noli, confermando un trend decrescente. Il livello medio dei noli è diminuito del 50% rispetto al 2022, riflettendo una domanda in calo e un mercato meno dinamico rispetto agli anni precedenti.

Miglioramento della Puntualità

Un aspetto positivo emerso nel 2023 è stato il miglioramento della puntualità delle portacontainer. Secondo i dati di Sea Intelligence, all’inizio del 2022 solo il 30,4% delle navi arrivava nei porti puntualmente. Questo dato è migliorato significativamente nel corso del 2023, raggiungendo il 66,8% a maggio, indicativo di una maggiore efficienza operativa nel settore.

Prospettive per il 2024

Il rapporto include anche un focus sui primi mesi del 2024, segnalando alcune sfide e opportunità emergenti. Lo scoppio della guerra a Gaza e gli attacchi degli Houti yemeniti alle navi in transito hanno costretto molte rotte a deviare dal Canale di Suez al Capo di Buona Speranza. Questa diversione ha comportato un forte aumento dei noli, raddoppiati in poche settimane rispetto ai valori medi di dicembre 2023.

Parallelamente, il primo trimestre del 2024 ha visto una ripresa significativa del traffico marittimo, con 43,6 milioni di TEU trasportati, rispetto ai 39,9 milioni dello stesso periodo del 2023, segnando un incremento del 9,2%. Questa crescita è stata trainata principalmente dall’aumento dell’export dai Paesi del Far East.