In previsione della nuova composizione della Commissione Europea, SEA Europe e industriAll Europe hanno lanciato un appello ai futuri rappresentanti dell’UE per l’adozione di una strategia industriale marittima solida e coerente. SEA Europe, rappresentante del settore europeo della cantieristica navale, e industriAll Europe, la federazione sindacale dei lavoratori dell’industria, insistono sull’importanza di questa strategia per il rafforzamento dell’industria navale europea.

Le due associazioni propongono una strategia basata su quattro pilastri chiave:

  1. Rafforzare la Sovranità Industriale e la Competitività: Garantire che l’Europa mantenga una posizione di leadership industriale.
  2. Definire un Quadro Normativo di Sostegno: Stabilire leggi e regolamenti che favoriscano lo sviluppo del settore.
  3. Promuovere la Leadership Tecnologica: Investire in ricerca e sviluppo per mantenere l’Europa all’avanguardia tecnologica.
  4. Attrarre Forza Lavoro Qualificata: Implementare misure per rendere il settore attrattivo per i lavoratori qualificati.

In aggiunta, SEA Europe e industriAll Europe sollecitano l’introduzione del requisito “Made in Europe” negli appalti pubblici strategici, incentivi finanziari per colmare il divario di prezzo con i cantieri navali asiatici e il divieto di utilizzo di fondi UE per investimenti al di fuori dell’Europa.

Isabelle Barthès, vice segretaria generale di industriAll Europe, ha dichiarato: «Il nostro appello è rivolto ai politici affinché sostengano il settore e i suoi lavoratori. Chiediamo una strategia industriale settoriale che includa un piano di investimenti dedicato, con condizionalità sociali per garantire posti di lavoro di qualità e un forte dialogo sociale».

Christophe Tytgat, segretario generale di SEA Europe, ha aggiunto: «L’UE deve agire con urgenza per implementare una strategia settoriale per l’industria delle tecnologie marittime. In un contesto di crescenti tensioni geopolitiche, è fondamentale che l’Europa rafforzi le sue capacità industriali, l’autonomia strategica e la leadership tecnologica, cogliendo al contempo le opportunità della transizione verde e digitale e dei mercati emergenti».

Questa iniziativa mira a salvaguardare il futuro dell’industria navale europea e a garantire che l’Europa rimanga competitiva su scala globale.