T

conto del proseguimento della guerra tra Russia e Ucraina, l’UE ha approvato, in data 16 dicembre, il nono pacchetto di sanzioni nei confronti della Russia.

Le sanzioni riguardano: nuovi controlli e restrizioni alle esportazioni di beni e tecnologie a duplice uso, nonché di beni e tecnologie che contribuiscono al rafforzamento delle capacità militari e al potenziamento tecnologico della Russia.

Nello specifico il nono pacchetto fa riferimento a:

  • Restrizioni di carattere oggettivo
  • Restrizioni di carattere soggettivo

Per le restrizioni di carattere oggettivo riconosciamo:

Restrizioni merceologiche, in particolar modo le restrizioni riguardano l’esportazione legate al settore aerospaziale, i motori degli aeromobili e le loro parti e prodotti ad uso industriale.

Ulteriori restrizioni anche per l’importazione dei beni dalla Russia in particolar modo, il divieto di importazione di acciai, in vigore dal 23 settembre 2023, il divieto di importare o acquistare prodotti siderurgici elencati nell’allegato XVII del Reg. 833/2014 che incorporano prodotti siderurgici originari della Russia.

Restrizioni di natura finanziaria, è stato proibito investire nel settore minerario russo.

Restrizioni sulla prestazione di servizi, in particolar modo, il divieto di prestazione di servizi di pubblicità, ricerche di mercato, indagini di gradimento e sondaggi nei confronti di soggetti russi, sono vietati i servizi di collaudo dei prodotti e di ispezione tecnica verso la Russia.

Restrizioni di carattere atipico, con riferimento al divieto, per i cittadini dell’unione, di occupare posizioni negli organi di governo di tutte le persone giuridiche, entità e/o organismi posseduti e/o controllati dal governo russo in Russia, il divieto per quattro emittenti russe di trasmettere informazioni sui canali UE.  Inoltre, gli obblighi di notifica alle autorità nazionali competenti in merito ai depositi di soggetti russi che superano gli euro 100.000 sono ora stati estesi anche ai depositi di persone giuridiche di Paesi terzi controllate da soggetti russi.

Per le restrizioni di carattere soggettivo:

Sono state designate circa 141 persone e 49 entità russe che operano nel settore della difesa e della sicurezza come soggetti responsabili di aver coadiuvato l’aggressione della Russia nei confronti dell’Ucraina.

Infine sono state fatte delle deroghe in merito al congelamento di fondi e risorse economiche, in base alle quali le Autorità Nazionali Competenti possono autorizzare lo scongelamento di beni appartenenti a soggetti che svolgono un importante ruolo nell’ambito agricolo e alimentare.