L’amministrazione doganale italiana ha condiviso con la platea degli operatori economici nell’ambito del tavolo tecnico e-customs, una road map per l’aggiornamento dei sistemi all’importazione, facendo corrispondere a tale necessità una completa progressiva reingegnerizzazione del proprio sistema informativo. Con Circolare n°18 del 7 maggio, intitolata “Reingegnerizzazione del sistema informativo di sdoganamento all’importazione adeguamento alle novità normative di cui al pacchetto IVA e-commerce e implementazione graduale degli istituti previsti dal codice doganale unionale” le Dogane adeguano i sistemi informativi nazionali e unionali agli istituti del Codice Doganale dell’Unione in ambito di e-commerce considerata la necessità di recepire a livello nazionale le modifiche alla Direttiva (CE) 2006/112 ed alla Direttiva (CE) 2009/132, inerenti gli obblighi IVA connessi alle forniture di servizi e alle vendite a distanza di beni. L’approccio propone l’introduzione di  nuove semplificazioni supportate in futuro dal nuovo sistema (dichiarazione semplificata, EIDR, sdoganamento centralizzato nazionale, etc.). Nella Circolare si specifica che per fruire dei nuovi servizi di importazione l’operatore economico interessato deve dotarsi delle credenziali SPID di livello 2, di persona fisica, di una CNS Carta nazionale dei servizi ovvero di una CIE Carta di identità elettronica, ai fini dell’accesso al portale istituzionale dell’Agenzia – PUDM portale Unico delle Dogane e dei Monopoli. L’accesso al PUDM è da effettuarsi solo per la fase di autenticazione e autorizzazione ai servizi.

La Circolare è disponibile al seguente link