Il 29 marzo 2022 è stato siglato dal presidente del Consiglio, Mario Draghi, e dal sindaco Gaetano Manfredi, il ‘Patto per Napoli’, un accordo tra il Governo e il Comune di Napoli grazie al quale, in base a quanto stabilito nell’ultima Finanziaria per aiutare i Comuni capoluogo delle Città metropolitane in gravi difficoltà economiche e finanziarie, lo Stato verserà nelle casse comunali circa 1 miliardo e 300 milioni di euro spalmati in 20 anni.

“Sono molto felice di essere con voi, in un luogo così simbolico per la città. In questa sala magnifica – dove un tempo sedevano i re angioini e oggi si riunisce il consiglio comunale – è passata la storia di Napoli e di tutto il Mezzogiorno. Una storia che ha portato Napoli a essere nei secoli un punto di riferimento, non solo in Italia, durante la presentazione del patto. “L’occasione della mia visita è la firma del Patto per Napoli. Voglio ringraziare il sottosegretario Garofoli, il sindaco Manfredi, e tutti coloro che hanno lavorato attivamente a questo accordo. Con il Patto destiniamo al Comune di Napoli un miliardo e 231 milioni di euro in vent’anni. Contribuiamo in modo significativo al risanamento dei conti del Comune e, come spiegato dal Sottosegretario Garofoli, leghiamo i pagamenti al conseguimento di alcuni obiettivi”, ha aggiunto.
Il sindaco Manfredi, evidenziando che il patto replica “lo spirito europeo del Pnrr”, ha ringraziato il premier, il governo, e “il ministro Franco e il sottosegretario Garofoli che hanno creduto in questo grande progetto di rilancio”. “Grazie – ha aggiunto – anche a tutte le forze politiche nazionali che lo hanno fortemente sostenuto. E grazie ai napoletani che stanno avendo fiducia in un nuovo futuro per la città”.