Iei giorni 27 e 28 Giugno 2024 si è tenuta a Roma la prima edizione degli Stati Generali dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM), un evento inaugurale volto a stimolare un dialogo costruttivo tra operatori del settore, istituzioni e associazioni su temi cruciali quali giochi, accise e gestione doganale.

L’evento, ospitato nel prestigioso Palazzo Wedekind, ha visto la partecipazione delle massime cariche istituzionali delle Dogane e del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF). Uno dei momenti salienti è stata la sessione del mattino del 28 Giugno, incentrata sull’informatizzazione della gestione doganale e sull’introduzione dei biocarburanti, con la collaborazione anche di Omsic e dell’Associazione Unem.

Verso il “Full Digital” e oltre

Un obiettivo chiave emerso dagli Stati Generali è l’implementazione del progetto “Full Digital”. Questo ambizioso piano mira a rendere il processo di circolazione dei prodotti assoggettati ad accisa più efficiente e trasparente attraverso l’utilizzo diffuso dell’E-DAS e lo scambio continuo di dati. La digitalizzazione dei registri di carico e scarico ridurrà significativamente gli oneri amministrativi per gli operatori del settore, consentendo una maggiore focalizzazione dei controlli su potenziali irregolarità.

Unem ha proposto iniziative autonome per accelerare questa transizione digitale, collaborando con Sogei per colmare le lacune ancora presenti nei sistemi.

Combattere l’illegalità con determinazione

Durante l’evento è stato rilevato che prima dell’attuazione delle nuove normative, fino al 6% del mercato dei carburanti era soggetto a pratiche illegali, causando perdite fino a 2 miliardi di euro. Grazie alle riforme, oggi l’illegalità si attesta tra l’1% e il 2%, ma è necessario persistere nel contrastare questo fenomeno con vigilanza costante e l’adozione di tecnologie avanzate.

Il dott. Sbariggia dell’Unem ha sottolineato l’importanza di un monitoraggio continuo dell’informatizzazione per adattarsi alle nuove modalità con cui le frodi si manifestano.

La sfida dei biocarburanti

Un altro tema centrale è stato il passaggio verso i biocarburanti, parte integrante del pacchetto “Fit for 55” per ridurre l’impatto ambientale dei carburanti fossili. ADM ha esposto le sfide tecniche ed economiche di questa transizione e l’uso della leva fiscale per incentivare l’adozione di biocarburanti senza penalizzare i consumatori né le entrate statali.